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Arte in biblioteca

Nel 2023, nell’ambito della costituzione della propria collezione d’arte, il Comune di Bressanone ha acquisito undici opere di artisti contemporanei, donandole alla Biblioteca civica per allestire una mostra permanente. L’iniziativa mira a promuovere l’arte contemporanea e, al contempo, a renderla accessibile a un pubblico ampio.

©Marco Cappelletti

Ulteriori dettagli sulle singole opere sono disponibili nel catalogo d’arte del Comune di Bressanone.

Al catalogo
Siamo tutti coinvolti. Siamo tutti specchi l'uno per l'altro. Ci curiamo a vicenda mentre ci accompagniamo a casa. Le parole, proprio come i materiali e le persone, hanno la capacità di cambiare e di essere cambiate. Ecco perché le frasi che abbiamo letto o che ci sono state dette possono avere un impatto profondo su di noi e rimanere con noi per sempre. Il modo in cui ci parliamo è il modo in cui ci curiamo e ci relazioniamo con gli altri. Attraverso parole scritte su materiale, l'opera "Matter of Change" intende parlare allo spettatore della percezione, della comprensione e del simbolismo delle parole, ricordandogli che le parole non sono concetti astratti, ma la potente materia prima della nostra vita quotidiana.
Arianna Moroder - Matter of Change, 2023
Il ritratto del lettore si aggiunge alla schiera dei ritratti di Alessandro Del Pero. Le sue rappresentazioni sono caratterizzate dalla visualizzazione di superfici frammentate e spezzate attraverso le quali si penetra l'interno del corpo. Alessandro Del Pero non esita a mostrare le imperfezioni genetiche e allo stesso tempo conferisce loro una delicata bellezza. La percezione dell'immagine cambia a seconda di come la si guarda: Da lontano il motivo è chiaramente riconoscibile, mentre da vicino si dissolve. Il palcoscenico di queste scene è un ambiente privato e chiuso - uno spazio psicologico, illuminato da una fonte di luce nascosta alla vista, che suggerisce un dentro e un fuori.
Alessandro Del Pero - La lettrice, 2017
Questa piccola opera realizzata con un pezzo di pino cembro nasce dai ricordi di gioventù dell'artista. A quei tempi, la strada verso i luoghi di istruzione passava inevitabilmente per una fermata dell'autobus locale. Anche se non tutte le fermate dell'autobus avevano un recinto, era sicuramente un luogo associato alla speranza di sfuggire a una sensazione di vuoto per vedere qualcos'altro. La fermata dell'autobus rappresenta una sosta temporanea, una pausa in un processo continuo di apprendimento e comprensione.
Martin Kargruber - Bushaltestelle 2, 2000
L'opera mostra una testa immersa nella pace e nel pensiero. Lo sguardo degli occhi è rivolto verso l'alto e suggerisce vigilanza nonostante le palpebre chiuse. Il motivo preferito da Markus Gasser è l'uomo e le sue forme, in particolare la testa. I volti di Gasser sono una simbiosi tra passato e presente. L'armonia dell'espressione, l'uniformità e la bellezza delle singole parti del viso sembrano testimoniare un'epoca passata. Le irregolarità della superficie ricordano il flusso del pensiero e rappresentano un collegamento tra interno ed esterno.
Markus Gasser - Gedanken, 2022
L'interesse di Claudia Barcheri è orientato all'interazione tra struttura, materialità e colore di vari materiali di uso quotidiano. Concepisce assemblaggi, corpi visivi e oggetti spazialmente espressivi. L'opera "Limonade" è stata creata come omaggio allo scrittore Franz Kafka ed è stata originariamente concepita come parte di un concorso per un monumento nello spazio pubblico che non è stato realizzato. La texture interna, solo parzialmente visibile, è costituita da coni modellati da spremiagrumi in legno. Questi oggetti sono stati assemblati in un rilievo circolare e poi fusi nel bronzo. Gli spremiagrumi sono a loro volta basati su una citazione di Franz Kafka.
Claudia Barcheri - Limonade, 2021
L'illustrazione sulla superficie mostra diverse persone che navigano, studiano, leggono e si rilassano. Il libro è al centro della scena: al giorno d'oggi si legge molto, ma il supporto cambia continuamente, dagli smartphone agli e-book ai tablet. L'illustrazione vuole incoraggiare lo spettatore a riprendere in mano il buon vecchio libro di carta. La lettura aumenta le nostre capacità mentali, ispira e promuove il linguaggio. Ispirare e stimolare le persone fa parte del lavoro (politico ed educativo) di Sophie Lazari.
Sophie Lazari - Bücherwelten, 2023
La sequenza di immagini di Niklas Heiss è incentrata sul "libro per due lettori". Il primo foglio mostra tre coppie che leggono insieme e condividono la loro realtà. La scena sottolinea che la lettura non è un'attività isolata, ma piuttosto un'attività comunicativa tra lettore, autore e compagni di lettura. La seconda immagine mostra "cacciatori, raccoglitori e agricoltori" che utilizzano le risorse naturali nella loro dipendenza reciproca. Il disegno sottostante, ispirato al Discorso della montagna, pone la questione sul potere di rimanere indifesi nel XXI secolo. Tre storie guardano al passato e al futuro dei protagonisti, ognuna delle quali è un indicatore nella comprensione delle cause e delle conseguenze del comportamento umano. Causalità e conseguenza richiedono comprensione come mediazione. La combinazione di scene di Niklas Heiss crea un compito di pensiero intellettuale, leggere significa capire.
Niklas Heiss - Drei Geschichten, 2022
Marlies Baumgartner esplora i modelli comportamentali della società contemporanea in relazione al mondo digitale. "Illusion of Reality" mostra uno schermo che invita lo spettatore a lasciare la realtà tangibile per la finzione e l'illusione, al fine di soddisfare il bisogno umano fondamentale di immergersi in altri mondi. I parallelismi tra il mondo digitale e quello dei libri sono evidenti, anche se ognuno di essi porta a percezioni diverse: Nell'universo digitale, lo sfarfallio dello schermo ci espone a una sorta di freddezza e influenza il nostro cuore e la nostra immaginazione. La letteratura permette che questo avvenga in modo naturale, senza soffocare l'immaginazione.
Marlies Baumgartner -
Il guanto con stampa a fumetti raffigurato come un palloncino simboleggia la leggerezza e la libertà che portiamo negli smartphone e in tutto ciò che vi è associato. Il collage su di esso ricorda il linguaggio visivo dei social network e il loro significato inflazionato nella nostra vita quotidiana. Un filo sottile tra necessità e dipendenza. Lo smartphone oscilla incessantemente, come un orologio, senza che ci rendiamo conto del tempo che passa. Lo spettatore può essere incoraggiato da questo "messaggio" a lasciarsi andare e a immergersi in un libro.
Philipp Klammsteiner - Balloon, 2023
Paul Thuile utilizza le vecchie pareti dell'attuale biblioteca, intrise di storia, come sfondo per i suoi disegni. Vicino allo stipite della porta, posiziona le sue linee inconfondibili come un'anteprima della realtà, uno scorcio dello spazio retrostante. Nella sua ricerca dell'inconsapevole normalità, Paul Thuile esplora attentamente l'ambiente circostante prima di iniziare il lavoro sul posto. I suoi disegni sono la nostra lente d'ingrandimento per vedere i dettagli trascurati e la nostra visione a raggi X per una percezione consapevole dello spazio abitativo.
Paul Thuile - Domplatz 4, 2023
Harald Kastlunger, artista multimediale, vive tra idee e realtà, alla costante ricerca delle passioni che animano le persone. L'opera "Torre di Babele" presenta una pila di libri che si assottiglia verso l'alto e assume una forma astratta. Alla fine rimane una scala, che simboleggia l'ascesa intellettuale dalla base, attraverso il consumo di libri, verso una comprensione più elevata. In quest'opera, Harald Kastlunger incarna il legame tra passione, creatività artistica, conoscenza e ricerca della felicità personale, mettendo allo stesso tempo in guardia dall'arroganza e dalla caduta nel titolo.
Harald Kastlunger - Turm zu Babel, 2019
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